Cos’è l’Azione Cattolica?
L’Azione Cattolica Italiana è una Associazione di laici che si impegnano liberamente, in forma comunitaria ed organica ed in diretta collaborazione con la Gerarchia, per la realizzazione del fine generale apostolico della Chiesa.
L’impegno dell’ACI, essenzialmente religioso apostolico, comprende la evangelizzazione, la santificazione degli uomini, la formazione cristiana delle loro coscienze in modo che riescano ad impregnare dello spirito evangelico le varie comunità ed i vari ambienti.
I laici che aderiscono all’ACI:
- si impegnano a una formazione personale e comunitaria che li aiuti a corrispondere alla universale vocazione alla santità e all’apostolato nella loro specifica condizione di vita;
- si impegnano a testimoniare nella loro vita l’unione con Cristo e ad informare allo spirito cristiano le scelte da loro compiute, con propria personale responsabilità, nell’ambito delle realtà temporali;
- collaborano alla missione della Chiesa secondo il modo loro proprio portando la loro esperienza ed assumendo la loro responsabilità nella vita dell’Associazione per contribuire alla elaborazione e alla esecuzione dell’azione pastorale della Chiesa, con costante attenzione alla mentalità, alle esigenze ed ai problemi delle persone, delle famiglie e degli ambienti.
Dallo Statuto dell’ACI
Festa dell’Adesione 2017
La festa dell’adesione è il modo più efficiace che l’Azione Cattolica Italiana offre ogni anno ad ogni parrocchia per rinnovare l’appartenenza di ogni socio a questo gruppo ecclesiale. Per tradizione il giorno in cui avviene il rinnovo dell’adesione è la solennità dell’Immacolata Concezione, a cui l’associazione si affida con devozione per la crescita dell’opera. Il segno che contraddistingue l’adesione del parrocchiano all’Azione Cattolica è la tessera annuale, firmata dal presidente diocesano, con il tema dell’anno, quest’anno intitolato “Tutto quanto aveva per vivere” e ispirato al vengelo di Marco 12,38-44 tramite l’episodio della vedova al tempio.Ogni parrocchiano può partecipare in ogni momento alla vita dell’Azione Cattolica, dal momento in cui essa è al completo servizio della parrocchia e della diocesi. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’assistente parrocchiale don Salvatore Barretta oppure il presidente parrocchiale Corrado Taggiasco.
AC come adesione
Oggi, 8 dicembre 2017, tutta l’Azione Cattolica si è ritrovata per la prima volta nella nostra parrocchia per celebrare la festa dell’adesione. Non a caso questa associazione festeggia la propria adesione nel giorno della solennità dell’Immacolata Concezione. Mettersi sotto la protezione di Maria significa che tutta la nostra azione è guidata da una Mamma speciale: chi di noi non si affida alla propria mamma quando ha un problema o quando deve intraprendere qualcosa di importante? Quanti di noi hanno bisogno di un conforto dalla propria mamma quando si vive un momento di stanchezza? Per tutti questi motivi l’Azione Cattolica festeggia l’adesione sotto la protezione, la guida e il conforto di Maria, Mamma speciale. Tutti, piccoli, ragazzi e adulti ci siamo ritrovati per la Santa Messa delle 11:30 come inizio di una giornata particolare; al termine, nel teatro, c’è stato il momento della condivisione e del pranzo. Ognuno ha messo a disposizione il cibo preparato per tutti i convenuti. Verso le 14:00 abbiamo fatto un gioco tutti insieme per conoscerci un po’ meglio e al termine ragazzi e bambini sono andati a fare la caccia al tesoro, mentre i genitori sono rimasti nel teatro dove l’equipe ha presentato il cammino e la struttura dell’Azione Cattolica, verificando con loro il percorso sin ora fatto. È stato un momento importante dove abbiamo condiviso le nostre esperienze per procedere “insieme” all’educazione personale e dei nostri figli.
In ultimo, insieme a don Emanuele e a don Salvatore, assistente parrocchiale, c’è stato il momento della benedizione delle tesserine che sono state poi distribuite a tutti i presenti. Don Emanuele, riprendendo l’augurio di Papa Francesco, “siate testimoni credibili del Vangelo”, ha sottolineato l’importanza del laico per l’evangelizzazione in luoghi come le famiglie e il posto di lavoro dove il sacerdote fa più fatica ad arrivare. Per quanto mi riguarda posso dire che durante il pranzo ho visto ragazzini, ragazzi, giovani, adulti, nonni, sacerdoti e suore presenti nella nostra parrocchia, e ho pensato alla Chiesa come espressione di tutte le realtà laiche e consacrate l’una per l’altra.
Corrado Taggiasco, presidente parrocchiale di AC.
APERICENA
[box] “La pace è servita: questo lo slogan dell’iniziativa di Pace 2019 che ci sollecita a riflettere sulla libertà, la dignità e l’autonomia personale ed economica come vie verso la costruzione della pace. In un tempo in cui il valore di ciò che acquistiamo e mangiamo non sempre corrisponde al valore reale dei prodotti e al lavoro necessario per portarli nelle nostre tavole, l’Azione Cattolica ha scelto, dunque, per quest’anno di dedicare il mese della pace proprio ad un progetto che mette al centro il valore del cibo e la dignità delle persone e dei lavoratori” Cari ragazzi, con queste parole l’Azione Cattolica invita tutte le parrocchie a riflettere sulle condizioni di povertà in cui versano milioni di persone nel mondo. La nostra Diocesi e la nostra Parrocchia vuole aderire a questo progetto tutti i gruppi in preparazione ai Sacramenti della Comunione e della Cresima presenti nelle parrocchie e oratori con catechisti ed educatori, ad un percorso con momenti di riflessione e di attività da svolgere in preparazione alla MARCIA DELLA PACE in programma per il 3 febbraio 2019 presso la nostra Parrocchia. Sarà un momento di grande gioia ma anche di condivisione in cui ogni parrocchia porterà il frutto del proprio percorso che sarà consegnato alla Caritas Diocesana per i progetti di accoglienza ai senza fissa dimora e alle famiglie in difficoltà. Vi aspettiamo tutti numerosi.
Corrado – referente parrocchiale di AC [/box]